La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia estetica volto ad aumentare le dimensioni del seno.

Si stratta di una delle operazioni più richieste dalle donne, le quali ricorrono alla chirurgia per ingrandire le mammelle e, spesso, star meglio sia fisicamente che psicologicamente.

Molto spesso anche le persone transessuali ricorrono alla mastoplastica additiva, la quale presenta, in gran parte dei casi, uno dei primi step durante il periodo di transizione dal genere maschile a quello femminile.

Entrando nello specifico, questo peculiare intervento consiste nell’immissione di protesi mammarie sopra o sotto i muscoli pettorali al fine di ingrandire il seno in maniera definitiva.

Quando è utile la mastoplastica additiva?

La mastoplastica additiva è consigliata a chiunque voglia aumentare le dimensioni del proprio seno.

In particolare, si rivela molto utile nei seguenti casi:

  • Mammelle di dimensioni ridotte, specialmente se il loro volume poco si adatta alla corporatura;
  • Seni svuotati dopo un periodo di allattamento;
  • Mammelle svuotate dopo un forte e rapido dimagrimento;
  • Seni rilassati a causa dell’invecchiamento;
  • In caso di asimmetria mammaria;
  • Prima, durante e dopo il periodo di transizione del genere maschile al genere femminile.

Spesso si ricorre a un interventi di mastoplastica additiva per trovare, o recuperare, serenità con sé stessi e con il proprio corpo.
Non a caso si tratta di un’operazione fortemente richiesta, nonché, in genere, di rapida esecuzione.

Cosa fare prima dell’intervento di mastoplastica additiva?

Com’è ovvio, l’operazione di mastoplastica additiva è anticipata da un accurato colloquio, Durante la consulenza il chirurgo valuta insieme alla paziente le dimensioni, la forma e il materiale delle protesi, al fine di poter soddisfare al meglio le aspettative sul risultato finale.

In seguito al consulto la paziente deve effettuare opportune analisi del sangue ed ulteriori esami, di cui il chirurgo e l’anestesista valuteranno i risultati, in modo da stabilire la possibilità o l’impossibilità di procedere.

Se i risultati delle analisi sono buoni è possibile programmare la data dell’operazione. Per almeno 10 giorni prima della mastoplastica additiva la paziente deve evitare l’assunzione di aspirina e derivati, in quanto questo farmaco riduce nettamente la capacità di coagulazione del sangue.

Il giorno dell’intervento è necessario presentarsi a digiuno, evitando anche di assumere liquidi durante le 6 ore antecedenti.

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