La blefaroplastica viene applicata per la rimozione di pelle in accesso e ernie digrasso dalle palpebre
La maggior parte delle volte la blefaroplastica viene svolte contemporaneamente ad altri interventi chirurgici, ma può benissimo essere realizzata da sola. Il trattamento con questo intervento può essere utilizzato sia a livello estetico che funzionale.
Quali sono le indicazioni all’intervento di blefaroplastica?
La blefaroplastica è consigliata in caso di:
- Borse agli occhi, dovute ad accumuli adiposo periorbitale;
- Occhi cadenti, forma cadente delle palpebre, che conferisce uno sguardo triste e stanco;
- Eccesso cutaneo sopra gli occhi che copre la piega palpebrale;
- Occhiaie e depressione cutanea periorbitale;
- Zampe di gallina e rilassamento cutaneo.
Come si esegue l’intervento di blefaroplastica?
L’intervento della blefaroplastica può essere applicata su entrambe le palpebre, quella superiore e quella inferiore. Le cicatrici, dovute alle incisioni che nasceranno sulla palpebra superiore è possibile che sporgano di alcuni millimetri dall’arcata orbitaria. Nel caso della palpebra inferiore le cicatrici si trovano, se il lavoro è stato svolto professionalmente a pochi millimetri dal margine ciliare inferiore.
Con la blefaroplastica quindi, il chirurgo elimina le porzioni di tessuto cutaneo in eccesso da quello adiposo e muscolare, eliminando parti in più come ad esempio le borse sotto gli occhi.
le regole per una corretta guarigione
Per una corretta guarigione viene consigliata:
- Corretta igiene degli occhi;
- Uso di compresse fredde o di ghiaccio;
- Uso di un collirio;
- Tenere la testa sollevata e dormire con due cuscini per almeno una settimana;
- Non sforzare la vista;
- Non bere alcolici;
- Non utilizzare lenti a contatto fino a guarigione completa;
- Non esporsi al sole.
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